16E - Belgian Speciality Ale
Belgian and French Ale
Aroma
Variabile. La maggioranza esibisce vari ammontare di esteri fruttati, fenoli speziati e/o caratteristiche aromatiche
date dai lieviti utilizzati. Aromi dati dalla reale aggiunta di spezie possono essere presenti. L’aroma dato dal luppolo può
avere un campo da nullo ad alto, e potrebbe includere anche un carattere di luppolatura a secco. L’aroma del malto
potrebbe essere da basso ad alto, e potrebbe includere caratteri che derivano da granaglie che non sia il malto d’orzo, tipo il
grano o la segale. Alcune versioni possono includere aromi di “microbi belgi†come il Brettanomyces e/o il Lactobacillus.
Assenza di diacetile.
Aspetto
Variabile. Il colore varia considerabilmente da oro pallido a molto scuro. La trasparenza potrebbe avere un
campo che va dall’opalescenza al limpido. La ritenzione della schiuma è normalmente buona. Generalmente ha una
carbonatazione da moderata ad alta.
Sapore
Variabile. Una grande varietà di gusti sono presenti in queste birre. Il maltato potrebbe presentarsi da leggero a
dedisamente ricco. Il sapore di luppolo e la’maro potrebbe essere da basso ad alto. I sapori speziati possono essere derivati
dal lievito (fenoli) e/o la reale aggiunta di spezie. Potrebbe includere caratteristiche di granaglie che non sia il malto d’orzo,
tipo il grano o la segale. Potrebbe includere sapori dati da “microbi belgi†tipo il Brettanomyces o il Lactobacillus.
Potrebbe anche avere sapori dati da varie aggiunte tipo lo zucchero candito od il miele.
Sensazione
Variabili. Alcune sono ben attenuate, in questo modo presentano un corpo abbastanza leggero in
funzione della loro gravità iniziale, mentre altre sono spesse e ricche. La maggioranza hanno una carbinatazione da
moderata ad alta. Una sensazione di calore data dall’alcool può essere presente nelle versioni più alcoliche. Una certa
sensazione di “raggrinzimento della bocca†potrebbe essere presente dovuto dall’acidità .
Impressioni
Variabili. Questa categoria include un largo spettro di birre belghe prodotte da molte birrerie
artigianali più propense a creare esemplari unici piuttosto che ad incrementare le vendite.
Storia
Birre uniche di piccole ed indipendenti birrerie belghe che sono molto famose nei dintorni ma che
non sono molto conosciute fuori dai confini locali. Alcune hanno ottenuto lo status di “cult†negli Stati Uniti (ed in altre
parti del mondo) ed ora orientano la produzione anche sull’export
Commenti
Praticamente questa è una categoria che raccoglie tutte
le birre che non entrano negli altri stili belgi ufficialmente riconosciuti. La categoria può essere utilizzata per birre che
dichiarano di essere cloni ( per esempio Orval, La Chouffe), per produrre una birra che non ha un suo preciso stile ( per
esempio Belgian Barleywine, Trappist Enkels e Quadruppel, birre speziate di tipologia Christmas, ecc.); oppure per creare
birre artigianali o sperimentali che la stessa birreria sceglie di produrre (tipo Strong Belgian Golden Ale con spezie…
qualcosa di unico). La creatività è l’unico limite nel presentare la birra, comunque bisogna identificare cosa ha di speciale il
prodotto presentato.
Ingredienti
Può includere erbe e/o spezie. Può includere granaglie inusuali e malti, Anche se il maltato dovrebbe essere
presente se la chiave della birra ਠquesta. Può includere aggiunte tipo zucchero candito o miele. Può includere caratteri
microbici tipici delle birre belghe tipo Brettanomyces o Lactobacillus. Tecniche inusuali possono essere utilizzate per
raggiungere determinati scopi, tipo il mixaggio. Il processo di per se non vale se il prodotto finale non ਠdifferente dalle
basi utilizzate.