Dopo aver terminato gli studi ad indirizzo sportivo, Bobo si mette subito in proprio e apre una palestra di fitness. Ma dopo qualche mese arriva il colpo di fulmine: Bobo scopre il mondo della birra e trasforma la palestra in un pub. E poiché all’epoca in Italia e in Alto Adige esistevano solo birre industriali dal sapore omologato, Bobo varca i confini nazionali e vola a Dublino, Amburgo e Bruxelles per vedere con i suoi occhi quei birrifici artigianali dove già allora si producevano fantastiche craft beer. 
Quelle visioni non lo abbandonano più e in meno che non si dica Bobo apre il primo birrificio di Bolzano.