|
Francobolli | Rose | Banconote | Monete | Birre |
Francobolli |
|
|
| Repubblica italiana |
Torre del Greco è nota nel mondo soprattutto per la lavorazione artigianale dei coralli, dei cammei e della madreperla. Questa tradizione artistica, sviluppatasi a partire dal XVII secolo è ancora oggi tramandata dall'antica Scuola d'incisione e lavorazione del corallo annessa all'omonimo Museo. È presente un'importante industria armatoriale, erede dei pescatori di corallo, con sei grandi società di navigazioni ("Deiulemar", "Giuseppe Bottiglieri di Navigazione", "Fratelli D'Amato", "Di Maio & Partners", "Perseveranza", "Bottiglieri - De Carlini - Rizzo") e altre di minore importanza. Il corallo rosso (Corallium rubrum Linnaeus, 1758) è un octocorallo della famiglia delle Coralliidae. Secondo Ovidio (Metamorfosi, IV, 740-752) il corallo rosso nacque dal sangue di una delle Gorgoni, Medusa, quando Perseo la decapitò. Le Gorgoni avevano la capacità di pietrificare con lo sguardo, e il sangue di Medusa, al contatto con la schiuma creata dalle onde, pietrificò alcune alghe che col sangue divennero rosse. Si pensa che la parola corallo derivi dal greco koraillon, cioè "scheletro duro", per altri invece sempre in greco kura-halos, cioè "forma umana" ed altri ancora, infine, fanno derivare il termine dall'ebraico goral, nome usato per le pietre utilizzate per gli oracoli in Palestina, Asia Minore e Mediterraneo, tra le quali ruolo preponderante era svolto appunto dai coralli.