Ricco con un complesso bouquet dato dal malto ed il floreale del Saaz. Un po’ di diacetile è accettabile, ma non
dovrebbe essere presente. Comunque pulita senza esteri fruttati.
Aspetto
Da oro molto pallido ad oro marcato, da brillante a veramente limpida con una densa, a lunga persistenza e
cremosa cupola di schiuma.
Sapore
Ricco, maltato complesso combinato con un pronunciato amaro delicato e rotondo dato dal Saaz. Un po’ di
diacetile è accettabile ma non è necessario che sia presente. L’amaro è predominante ma non deve essere aspro e non deve
perdurare. Il retrogusto è bilanciato tra il maltato ed il luppolo. Pulita e senza esteri fruttati.
Sensazione
Corpo medio (anche se il diacetile, se presente, potrebbe farlo sembrare medio pieno), media carbonatazione.
Impressioni
Frizzante, complessa e ben "rotonda", rinfrescante.
Storia
Inventato nel 1842, questo stile fu la vera, originale birra "bionda", per come la intendiamo oggi.
Commenti
L’uso di malto che arriva dalla Moravia ed un mash fatto in decozione dona un ricco e maltato carattere. Il
luppolo Saaz ed una acqua a basso contenuto di solfato e di carbonati mettono in evidenza il profilo del luppolo. Il lievito
tradizionale usato può dare talvolta una nota di diacetile nel retrogusto. Le destrine donano il corpo ed insieme al diacetile
danno una sensazione di palato pieno.
Ingredienti
Acqua leggera a basso contenuto di minerali, luppolo Saaz, orzo della Moravia, lievito lager ceco.