| Note | Dal sito del birrificio: E' la birra della festa, è una festa della birra, è la birra in festa. La A.S. è quasi un rito perché non la si può bere da soli e quindi richiede compagnia, il prescelto fa le parti (uno la versa così, l'altro cosà, uno è più bravo, l'altro meno), tutti insieme si brinda. Il primo sorso in genere riesce sempre a strappare un commento o un cenno di assenso tra i convitati; ci si scambia delle semplici opinioni. La bottiglia è sempre offerta da qualcuno in particolare (non la si paga mai alla romana, ognuno semmai ne offre una). Ha un gusto caldo che ti mette a tuo agio e ti riscalda dentro. Io la offro e la bevo quando mi sento particolarmente "gagliardo"; se riesco a limitarmi la sensazione permane e si accresce, se esagero non so mai come e dove potrò ritrovarmi il giorno dopo. E' come una donna particolarmente affascinante e volubile: può fare di te ciò che vuole. |