Stamp: 3289
Francobolli | Rose | Banconote | Monete | Birre

Francobolli

Solenne ostensione della Sindone
Repubblica italiana


La Sindone di Torino, nota anche come Sacra Sindone, è un telo di lino conservato nel Duomo di Torino, sul quale è visibile l'immagine di un uomo che porta segni di maltrattamenti e torture compatibili con quelli descritti nella Passione di Gesù. La tradizione identifica l'uomo con Gesù e il lenzuolo con quello usato per avvolgerne il corpo nel sepolcro. La sua autenticità è oggetto di fortissime controversie. Il termine "sindone" deriva dal greco, che indica un tessuto di lino di buona qualità o tessuto d'India. Il termine è ormai diventato sinonimo del lenzuolo funebre di Gesù. Le esposizioni pubbliche della Sindone sono chiamate ostensioni (dal latino ostendere, "mostrare"). Le ultime sono state nel 1978, 1998, 2000 e 2010: quest'ultima è iniziata il 10 aprile, e si è conclusa il 23 maggio. Tutti gli storici sono d'accordo nel ritenere documentata con sufficiente certezza la storia della Sindone a partire dalla metà del XIV secolo: risale infatti al 1353 la prima testimonianza storica. Sulla sua storia precedente e sulla sua antichità non vi è accordo. La datazione radiometrica con la tecnica del Carbonio 14, eseguita nel 1988, ha datato la stoffa del lenzuolo in un intervallo di tempo compreso tra il 1260 e il 1390 d.C. I sostenitori dell'autenticità del telo non giudicano attendibile l'esame svolto nel 1988, ipotizzando inquinamento dei lacerti di tessuto prelevati per essere sottoposti a indagine. Ritengono quindi che la Sindone sia l'autentico lenzuolo funebre di Gesù e risalirebbe alla Palestina del I secolo; essi sostengono inoltre la "suggestiva ipotesi" secondo cui la Sindone di Torino sia da identificare con il mandylion o "Immagine di Edessa", un'immagine di Gesù molto venerata dai cristiani d'Oriente, scomparsa nel 1204 (questo spiegherebbe l'assenza di documenti che si riferiscano alla Sindone in tale periodo). In questo caso, occorre ipotizzare che il telo di Edessa, che è descritto come un fazzoletto, fosse esposto solo ripiegato più volte e in modo tale da mostrare unicamente l'immagine del volto.


Caratteristiche del Francobollo
Serie
Vignettariproduce il dipinto "Sepoltura del Cristo e tre angeli che reggono il Sudario", realizzato da Gerolamo della Rovere intorno al 1620 ed esposto presso la Galleria Sabauda di Torino. Completano il francobollo la leggenda "SOLENNE OSTENSIONE DELLA SINDONE", la scritta "ITALIA" e il valore "€ 0,60".
Valore0,60 €
Colorequadricromia più oro
Dentellatura13¼×13
Tipo di dentellaturaBlocco
StampaRotocalcografia
Stampato daI.P.Z.S. Roma
Fogli da50
Supporto
Dimensioni30 × 40 (mm)
Disegnatore
Tiratura400000
Tag
Data di emissione3 / 2010
Numero copie Nuovo: 1 Nuovo: 1
Numeri di catalogo da serie note
Sassone 3159 -
Bolaffi 3278 -
Unificato 3212 -